domenica 29 novembre 2015

Una prova .....gestione vincolo e altro !!!


Carissimi , getto un sasso nello stagno delle nostre riflessioni !
Struttura di riferimento il Comune non rivierasco di AVBSSOC  ( .... è una provocazione ed una prova , nulla di più ! )

estensione territoriale : 122 kmq. circa
abitanti : 70.000,00 circa
sede x gestione del vincolo idrogeologico baricentrica .
U.O. : un ingegnere capo cat D ,  un amministrativo cat.C , un geologo a contratto
Siamo sicuri, in via tecnica, di non riuscire ad immaginare una soluzione ?

ciao a tutti
alessandro

Riflessioni ed ancora riflessioni...



Carissimi , alla luce delle diverse iniziative in atto , da ultimo riferibili alle tematiche : vincolo idrogeologico e CUC  , ritengo essenziale richiamarci al metodo ed ai principi fondanti di questo blog " : condividere conoscenza , pensieri  e , se possibile , scelte . Rafforzarci , nell'operare coesi in obiettivo di sistema ed a  superamento  degli attuali sistemi ! "


Cio' premesso,  risulta imprescindibile che , pur nella diversità ( forse dovrei dire uguaglianza )   delle nostre amministrazioni, troviamo un minimo denominatore comune alle nostre azioni e, in questo , le invarianti.

Nel caso del vincolo idrogeologico,  gli esisti  dei comportamenti e dei fatti ad oggi intervenuti   mi sembrano molto significativi.  Nella sostanza : Sarzana , Santo Stefano , Ameglia , Castelnuovo, Bolano ,forse Lerici , sono ancora in una fase pre-decisionale.  Dialogano con la Provincia  ( uff. Territoriale Regionale )  per veder formalizzato nella convenzione tutta una serie di ritenute necessita' : emergenze , condoni etc. . Con ciò incidentalmente confermando la volontà di incaricare la stessa del supporto tecnico promesso.

Vezzano Ligure e', in questo processo , più avanti ! . Roberto ha proposto una DGC sulla falsariga di quella di Arcola ( mi sto riferendo ai principi ) , non ha trovato conferma di quanto proposto , ha formulato parere tecnico negativo sulla proposta di atto come modificato dalla amministrazione comunale.  

Tutto ciò premesso , auspico che le altre amministrazioni sopra citate , indipendentemente dalla scelta di sottoscrivere la convenzione con la provincia o meno , tengano fermi i principi minimi che la DGC di Arcola contiene. Viceversa, ognuno sarà andato ancora per conto proprio , sarà più debole di prima , non sarà garantito da alcuno nel proprio operato , non potrà sperare , neppure lontanamente, nella costituzione di una struttura idonea a gestire il vincolo idrogeologico a livello sovracomunale .

buona serata 
alessandro
p.s.
in allegato Il MANUALE DEL COMUNE DI GENOVA anno .... 2015 , clicca qui



giovedì 26 novembre 2015

nuovi arrivi

Un caro saluto ed un ben arrivato ad Alessandro da tutti noi .
Il gruppo  cresce !.
ciao a tutti
a.c.


mercoledì 25 novembre 2015

C.U.C. una Necessità




Si fa sempre più pressante la necessità della costituzione della famosa Centrale Unica di Committenza ( C.U.C. ) .
Ancora una volta , malgrado la conoscenza delle necessità , della legge , delle scadenze e relative proroghe, ci troviamo a correre dietro un " treno " senza possibilità di salirci , nemmeno al volo!. Ne vediamo infatti la coda in lontananza.

Il rimedio ed il rischio , per recuperare l'irrecuperabile, è andare veloci alla stazione dei taxi più vicina , saltare su una macchina e sperare che il tassista sia onesto con noi !

La Centrale unica di Committenza doveva essere attiva già dal  1 Novembre 2015 ( ultimo giorno utile ) .....nessuno, ad oggi ,  mi risulta abbia fatto qualcosa.

La rappresentazione teatrale della gestione del vincolo idrogeologico " si ripete . Stesso contesto , stessi attori e stessa ambientazione , solo diverso il copione, ma per probabili, similari, e forse più gravi risultati .

Permettetemi, prima di procedere ,  ancora una citazione tratta liberamente dal libro " La paga dei Padroni " ed. Chiarelettere  :" ......Quando qualcuno vende qualcosa a qualcun altro ( un oggetto , un servizio o il proprio lavoro ), ci sono tre possibilità : o fanno un buon affare entrambi, o uno rifila un bidone all'altro, o tutte e due fanno una fesseria. I capitani d'industria, comprensibilmente, accreditano sempre la prima ipotesi, salvo quando litigano e finiscono in tribunale, e allora confessano che si è verificata la seconda. 
La terza ipotesi è poi più frequente di quanto non si creda, e i due che hanno fatto la fesseria cercano il modo di farla pagare a qualcun altro. Tutto qui, e niente paura. ...."  

Ora possiamo passare ad approcciare la costituzione della C.U.C. che, dalla prime battute ed emergenti dinamiche, mi sembra indirizzata verso l'ultima fattispecie  caratterizzata.
Unico problema, che vedo addensarsi nuove nubi  sugli Uffici tecnici. 

A nessuno infatti , interessa comprendere i principi chiaramente introdotti dall'articolo 1 comma 3 dello schema di Convenzione redatto da ANCI , ovvero la portata e contenuti dell'articolo 5 ed oltre.

Nell'allegare lo schema di convenzione citato , invito tutti a non correre, scambiando il " treno perso "  per la località da raggiungere , ovvero i mezzi con i fini !. 
a presto 
alessandro




martedì 24 novembre 2015

obiettivi per il futuro

Carissimi colleghi , insisto sulla gestione del vincolo idrogeologico atteso la sua centralità, non tanto e non solo per la tematica specifica, comunque complessa  , ma per la grande opportunità che la stessa costituisce per sviluppare una seria ed avanzata riflessione sui nostri sistemi e , da ultimo , su noi stessi.

Le vicende tecniche amministrative che hanno caratterizzato e caratterizzano il complesso percorso per addivenire ad " altra " forma di gestione del vincolo idrogeologico , credo ci costringano a prendere serenamente atto di tutta una serie di  " criticità " non eludibili e di  impegnativo confronto.

In primis, la conformazione delle nostre amministrazioni e la " rigidezza intrinseca " dell'apparato politico, non disgiunta dalle nostre " evidenti " individualità " che ci portano ad esponenziale e costante indebolimento personale.

Sotto questo profilo , la " fatica " del gruppo , dovrebbe , come logica , traguardare risultati sicuramente opposti a quelli raggiunti.

Ad oggi , partendo da un chiaro obbligo normativo , non importa se giusto o sbagliato ( è una legge ! ) , da una condivisa necessità tecnica e di sistema , da un comune sentire  , da una insufficienza, per non dire disinteresse o altro , degli Organi ed Enti a noi sovraordinati ( Regione e Provincia ) , stiamo operando essenzialmente soli , in sostanziale assenza di strategia operativa , subordinati a voleri ed obiettivi " esterni ", apparentemente estranei .

Ad oggi :
Arcola ha organizzato il servizio in modo autonomo , ha assunto la DGC 98/2015 , formalizzato incarico di istruttoria tecnica esterno a dott. geologo per la durata di mesi 6 + 6 prorogabili , ha ribadito due principi  essenziali in modo indubbio :
1) l'obiettivo di condividere il servizio a livello sovra comunale , dando mandato a provvedere al segretario comunale e responsabile area urbanistica , contestualmente chiarendo trattarsi di azione strategica e prioritaria della amministrazione comunale ;
2) garantire ed impegnarsi a riconoscere , a colui che assorbe la specifica incombenza e responsabilità di firma degli atti , un conseguente / proporzionale riconoscimento  economico ;

Vezzano, sta assumendo una DGC che lo porterà a localizzare l'istruttoria tecnica nella Regione Liguria attraverso l'ufficio territoriale della Provincia della Spezia;

Santo Stefano Magra , sta immaginando una modifica , dello schema di convenzione partecipato dalla Regione Liguria a Ottobre e " ridiscusso " ieri presso amministrazione provinciale ;

Ameglia , non conosco gli atti eventualmente assunti ;

Bolano , non conosco gli atti eventualmente assunti;

Ortonovo , è andato da solo da oltre una anno;

Castelnuovo Magra , non conosco gli atti e/o intenzioni ;

E' chiaro che se ciò è , molta strada dobbiamo ancora percorrere , insieme.

Da ultimo una " piccola " provocazione ! , con la C.U.C. cosa stiamo immaginando ?!

ciao a presto
alessandro

venerdì 20 novembre 2015

risultati

Carissimi , tanto per non disperderci e mantenere comunque l'obiettivo strategico di raggiungere i risultati che abbiamo prefigurato , suggerisco di mantenere alta e costante l'attenzione e l'impegno sulle tematiche che , anche sotto il profilo legislativo , dovrebbero essere elemento fondante di un nuovo modo di concepire l'amministrazione locale .
Con premessa e richiamo anche alla  : "...omissis... gestione associata obbligatoria delle 9 funzioni fondamentali così come determinate dall’art. 19, comma 1, della legge n. 135/2012, ovvero:
a)  organizzazione generale dell'amministrazione, gestione finanziaria e contabile e controllo;
b) organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale di ambito comunale,  ivi compresi i servizi di trasporto pubblico comunale; 
c) catasto, ad eccezione delle funzioni mantenute allo Stato  dalla normativa vigente;
d) la pianificazione urbanistica ed edilizia di ambito comunale nonché la partecipazione alla pianificazione territoriale di livello sovracomunale;
e) attività, in ambito comunale, di pianificazione di protezione civile e di coordinamento dei primi soccorsi;
f) l'organizzazione e la gestione dei servizi di raccolta, avvio e smaltimento e recupero dei rifiuti urbani  e  la  riscossione dei relativi tributi;
g) progettazione e gestione del sistema locale dei servizi sociali ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini, secondo quanto previsto dall'articolo 118, quarto comma, della Costituzione;
h) edilizia scolastica per la parte non attribuita alla competenza delle province, organizzazione e  gestione dei servizi scolastici;
i) polizia municipale e polizia amministrativa locale.
....omissis.... " 

rammento:
 la Gestione associata del Vincolo Idrogeologico ; del rilascio delle autorizzazioni paesaggistiche , del SUAP.

Per il Vincolo Idrogeologico direi di aggiornarci a dopo Lunedì 23 ( data dell'incontro con gli Uffici territoriali regionali presso Provincia della Spezia )
ciao a presto
a.c.

giovedì 19 novembre 2015

Condivisione

Ciao, vedendo gli utenti e immaginando che noi tutti rappresentiamo Amministrazioni pubbliche,  sarebbe opportuno aprire il blog ad un pubblico selezionato che rappresenti l'utenza tecnica e con se le problematiche del loro lavoro quotidiano con la speranza di poter condividere argomenti valutati da più punti di vista. Quanto sopra anche e sopratutto per dar luce e conoscenza al pubblico delle nostre preoccupazioni giornaliere.
Pensaci !

mercoledì 18 novembre 2015

iniziative

Carissimi , a sintesi della riunione del 16 Novembre ( sicuramente partecipata e proficua ) rammento le tematiche affrontate e , purtroppo, non ancora risolte:

  • gestione vincolo idrogeologico ( in forma diretta , o associata ) con incarico a tecnici di propria fiducia, o con servizi regionali attraverso l'ufficio territoriale della provincia;
  • formazione della Centrale Unica di Committenza  , atteso le ovvie ed impellenti  necessità;
  • gestione dei procedimenti connessi alle autorizzazioni paesaggistiche ;
  • azioni di dettaglio e precisazioni su protezione civile , applicazioni normative e procedure ( vedi art. 59 Lr. 36/97 etc. ); condoni in area vincolata ; corretta applicazione delle sanzioni connesse alla mancata ottemperanza alle demolizioni etc.


All'incontro ha fatto seguito , nella giornata di oggi , lo scambio/ partecipazione di schemi di atti deliberativi sicuramente interessanti ed utili .

Mi sia comunque concesso di riaffermare la necessità di pensare in termini di sistema integrato,  a traguardo la  condivisione dei servizi , unica via per  migliorare le prestazioni  abbattendo i  rischi !

Ma ecco i diversi contributi :
1) Nicoletta,  schema di convenzione ex articolo 30 TUEL per creazione della Centrale Unica di Committenza ( clicca qui ) ;
2) Roberto,  Osservazioni al DDL regionale  sulle modifiche al Piano casa LR 49/09. ( clicca qui )
3) Roberto , Delibere sanzioni su demolizioni ex aticolo 31 ; estrazione a campione CILA , SCIA e dichiarazioni Agibilità , DCC aggiornamento Lr 24/2001 e smi ( clicca qui );
4) Alessandro , schema di Determina autorizzazione vincolo idrogeologico ( clicca qui )

ciao a tutti a presto
alessandro

domenica 15 novembre 2015

vincolo idrogeologico. Ancora !


Carissimi , come sicuramente apprezzato , il dott. Palandri , su invito e mandato dell'Ing. Ferrarini , ha partecipato ennesima mail in cui sollecita l'assunzione della bozza di protocollo di Intesa Deliberato dalla Regione Liguria a Ottobre 2015. Obiettivo :dare " supporto " ai  Comuni per la gestione del vincolo idrogeologico.
" Ovviamente! "  mantenendo in capo ai comuni la responsabilità del procedimento e dell'atto autorizzativo.

Previsto incontro il 23 Novembre c/o Provincia della Spezia .

Per chi conosce la vicenda fin dalla sua origine , anno 2011 , ma soprattutto a decorrenza 30 Giugno 2015 , la Delibera e relativa Bozza di protocollo di intesa è semplicemente irricevibile !.

Come noto , il Comune di Ortonovo è autonomo ormai da alcuni anni . Arcola, al trascorrere inutile del tempo di proposte, azioni e solleciti ( insieme a Vezzano Ligure  e Santo Stefano Magra  ) ha deciso di andare da solo .
Ha assunto la DGC. 98/2015 ( Agosto 2015 ) e dato incarico esterno di supporto e di istruttoria tecnica . Ad oggi il servizio è attivo e sono già state emesse autorizzazioni.

Domani spero di affrontare insieme a Voi l'argomento,  auspicando una ferma presa di posizione.
cordiali saluti
alessandro
( il post verrà anche inserito nella pagina dedicata )

sabato 14 novembre 2015


conferma incontro Lunedì 16 Novembre

Carissimi , come già segnalato su wapp., siamo a confermare incontro previsto per lunedì p.v. ore 15:00, ospiti di Federico, a Stefano Magra ( Uffici ex Ceramica Vaccari ).
Nell'occasione avremmo modo anche di sintetizzare gli esiti delle nostre condivisioni e certe difficoltà.
a presto , grazie a tutti
alessandro

venerdì 13 novembre 2015

nuovi arrivi

Un caloroso  abbraccio di benvenuto a Riccardo . Grazie !

Ad oggi Siamo arrivati al significativo numero di 22 aderenti, un buon risultato che ci spinge ad andare avanti .
a presto alessandro .
p.s.
alcuni ulteriori dati dal riavvio del Blog .... 411 visualizzazioni nell'ultimo mese; 110 post ; 112 commenti pubblicati e moltissimo altro . 
Visualizzazioni pagine :
Maggio 2015 = 329 ; Giugno 2015 = 229 ; Luglio 2015 = 279 ; Agosto 2015 = 668 ; Settembre 2015 = 316 ;Ottobre 2015 =  344.


giovedì 12 novembre 2015

Nuovo arrivo

Un Caro e sincero saluto a Gianluca . Ben arrivato e grazie fin d'ora dei tuoi preziosi contributi .
a presto.
alessandro

La gestione tecnica dell'emergenza sismica - rilievo del danno e valutazione dell’agibilità

Oggi , lezione molto interessante all'interno del Corso finalizzato anche alla corretta compilazione delle schede Aedes, azioni propedeutiche e complementari.
Relatore apprezzabile , competente e molto empatico. Molto interessante l'argomento trattato :" I provvedimenti di pronto intervento nell'emergenza post-sismica " . sia in ordine agli aspetti strettamente tecnici che amministrativo burocratici . 
Ancora una volta trovo confermato un principio : le persone e le professioni sono moltissime , ma gli insiemi nei quali gli esseri umani possono essere raccolti sono veramente pochi !
buona serata 
alessandro 
p.s. ..... per conoscere il relatore un piccolo assaggio : clicca qui

mercoledì 11 novembre 2015

accertamento di conformità in violazione norme sismiche

Carissimi , a seguito di alcune riflessioni e ricerche con Gianni  , ritengo opportuno portare in evidenza la Sentenza della C.Costituzionale n 101 del 29 maggio 2013 che interviene sulla questione relativa le modalità di  accertamento di conformità  per le costruzioni realizzate in violazione della normativa sismica. Accertamento che deve essere eseguito  non solo in riferimento all'epoca delle realizzazione dell'abuso , ma anche alla data di presentazione dell'istanza . 
La Corte Costituzionale dichiarando l'illegittimità di diversi articoli della L.R. Toscana chiarisce la questione ..... omissis....
Se pertanto, nel sistema dei principi delineati dalla normativa statale, sia gli interventi edilizi soggetti a permesso di costruire, sia quelli consentiti a seguito di denuncia, presuppongono sempre la previa verifica del rispetto delle norme sismiche, non pare possa dubitarsi che la verifica della doppia conformità, alla quale l’art. 36 del testo unico subordina il rilascio dell’accertamento di conformità in sanatoria, debba riferirsi anche al rispetto delle norme sismiche, da comprendersi nelle norme per l’edilizia, sia al momento della realizzazione dell’intervento che al momento di presentazione della domanda di sanatoria..... omissis..

per la Sentenza clicca qui.

ciao
alessandro

martedì 10 novembre 2015

protezione civile : azioni di potenziamento COC

Carissimi , so che alcuni di Voi , non senza difficoltà,  stanno procedendo a strutturare , anche in adeguamento alla DGR 498/2015 e DGR 1057/2015 i propri C.O.C.
Ciò premesso, ritengo utile condividere , una nostra proposta di Delibera tesa ad attivare centro di ascolto e segreteria tecnica a supporto del COC in caso di attivazione h 24.
per lo schema cliccate qui .....
attendo Vs. contributi e riflessioni .
a presto , alessandro.

p.s.
.....Ancora una cosa , socializziamo le funzioni Augustus dei nostri Comuni ? . se mi mandate le Vostre strutture le metto in condivisione di tutti nella pagina dedicata alla protezione civile .
ciao a.c.

ripartenze !

Carissimi  che ne dite  di ripartire dalle necessità più impellenti :

  • condivisione vincolo idrogeologico ;
  • condivisione rilascio autorizzazioni paesaggistiche ;
  • condivisione centrale unica di committenza ;
  • condivisione SUAP ;
  • realizzazione di C.O.I.  ( centro operativo intercomunale );


a presto , alessandro

nuovo FTP

Ciao a Tutti , come anticipato nei giorni scorsi, abbiamo cambiato il server FTP per la gestione dei documenti , da ciò le probabili difficoltà ( impossibilità ) a recuperare i file linkati citati nei diversi post .

Ad oggi le difficoltà sono superate , seppure , per  post più datati , potrebbero sussistere ancora problemi per recuperare i documenti eventualmente richiamati . Molto banalmente non so se ho eseguito il reidirizzamento di tutti i link presenti dall'Estate 2015 .
In ogni caso torno a significare che , a richiesta , posso inviare i documenti citati secondo necessità.

Tutto ciò premesso , si riparte ! prossimo appuntamento / incontro de visu previsto il il 16 Novembre , ore 15:00 sede da decidersi ( ospiti di Federico ? ) 

venerdì 6 novembre 2015

aggiornamento server FTP

Carissimi , segnalo che stiamo modificando il server FTP  da cui è possibile scaricare i diversi documenti messi in condivisione dallo scrivente .

Ad oggi, se provate a cliccare sui Link segnalati , il sistema vi darà errore. Tale piccolo disagio verrà superato entro martedì p.v.

Se qualcuno ha urgenza di avere comunque il documento citato nel post , può ovviamente scrivermi via mail .
cordiali saluti , a presto , alessandro c.


domenica 1 novembre 2015

Inerzia sui procedimenti e Codice penale


Carissimi riporto integralmente la citazione della Sentenza della Corte di Cassazione apparsa su " QPA " . Quanto emerge mi sembra ancora una volta significativo e degno di massima attenzione . Soprattutto se " calato " nelle nostre realtà ! ( carenza cronica di personale , carichi di lavoro sproporzionati , strutture tecnico-amministrative inidonee in quanto mal progettate .. etc. ) 

..... omissis ....
La Corte di Cassazione, Sezione VI, sentenza n. 42610/2015 (udienza 6.10.2015 - Pres. Agrò Antonio) ha ribadito la pacifica linea interpretativa che ha ormai da tempo stabilito il principio secondo cui, in tema di delitto di omissione di atti d'ufficio, il formarsi del silenzio-rifiuto alla scadenza del termine di trenta giorni dalla richiesta del privato costituisce un inadempimento integrante la condotta omissiva richiesta per la configurazione della fattispecie incriminatrice.

La fattispecie di cui all'art. 328, comma 2, c.p.* incrimina non tanto l'omissione dell'atto richiesto, quanto la mancata indicazione delle ragioni del ritardo entro i trenta giorni dall'istanza di chi vi abbia interesse.

L'omissione dell'atto, in sostanza, non comporta ex se la punibilità dell'agente, poiché questa scatta soltanto se il pubblico ufficiale (o l'incaricato di pubblico servizio), oltre a non avere compiuto l'atto, non risponde per esporre le ragioni del ritardo: viene punita, in tal modo, non già la mancata adozione dell'atto, che potrebbe rientrare nel potere discrezionale della pubblica amministrazione, bensì l'inerzia del funzionario, la quale finisce per rendere poco trasparente l'attività amministrativa. In tal senso, la stessa formulazione della norma, che utilizza la congiunzione "e", delinea una equiparazione ex lege dell'omessa risposta che illustra le ragioni del ritardo alla mancata adozione dell'atto richiesto.

Ne discende, conclude la Suprema Corte, che la richiesta scritta di cui all'art. 328, comma secondo, cod. pen., assume la natura e la funzione tipica della diffida ad adempiere, dovendo la stessa essere rivolta a sollecitare il compimento dell'atto o l'esposizione delle ragioni che lo impediscono, con il logico corollario che il reato si "consuma" quando, in presenza di tale presupposto, sia decorso il termine di trenta giorni senza che l'atto richiesto sia stato compiuto, o senza che il mancato compimento sia stato giustificato.

Fonte: Corte di Cassazione

Enrico Michetti

*Art. 328 c.p.:
1. « Il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio, che indebitamente rifiuta un atto del suo ufficio che, per ragioni di giustizia o di sicurezza pubblica, o di ordine pubblico o di igiene e sanità, deve essere compiuto senza ritardo, è punito con la reclusione da sei mesi a due anni.
2. Fuori dei casi previsti dal primo comma, il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio, che entro trenta giorni dalla richiesta di chi vi abbia interesse non compie l'atto del suo ufficio e non risponde per esporre le ragioni del ritardo, è punito con la reclusione fino ad un anno o con la multa fino a euro 1.032. Tale richiesta deve essere redatta in forma scritta ed il termine di trenta giorni decorre dalla ricezione della richiesta stessa.»
La Direzione
(24 ottobre 2015)


( tratto da http://www.ilquotidianodellapa.it/ )
....... omissis.....