martedì 25 dicembre 2018




AUGURIIIIIIIIII


giovedì 7 giugno 2018

aggiornamento

Carissimi colleghi , come noto , la riunione è stata rimandata per concorrenti impegni dei più.

Raccolgo comunque il suggerimento di Roberto in ordine alla necessità di attenzionare il nuovo REC in vista dei necessari aggiornamenti conseguenti il  c.d. " glossario unico " .
Vedrò di aprire una pagina dedicata al fine di non disperdere i contributi.

Ancora una cosa , dovremo dedicarci all'analisi di tutti i processi anche in vista della valutazione del rischio di cui al nuovo regolamento europeo privacy. ( vedi contributo alcuni post fa ! )
ciao a presto
alessandro c.

mercoledì 30 maggio 2018

incontro 7 Giugno 2018

ciao a tutti , facendo seguito agli ultimi messaggi intervenuti ,si conferma la  data del 7 Giugno quale momento di incontro e coordinamento sulle molte tematiche che ci assillano.
a presto
alessandro

giovedì 25 gennaio 2018

25 Gennaio 2018 ....... Complessità crescente


ciao a tutti
facendo seguito all'incontro intervenuto e dei moltissimi temi toccati :

  • Vincolo sismico, nuove norme e problemi applicativi ;
  • acquisizione di immobili abusivi ;
  • modalità di calcolo sanzioni per procedimenti di sanatoria edilizia;
  • protezione civile e regole di ingaggio . L'importanza del sistema e della chiara determinazione del sistema di comando e controllo , oltreché caratteristiche ed idoneità ( medico competente ) del personale delle squadre operative ;
  • REC modalità di aggiornamento e sinergie operatività in linea ...
  • etc. etc.


ritorno su un argomento appena accennato, ma di assoluta complessità : Regolamento UE Generale sulla protezione dei dati personali n. 679/2016: analisi pratica del quadro generale di insieme e dei nuovi adempimenti privacy

Trattasi , nella sostanza , della complessa materia dell'acquisizione , trattamento , gestione ed oblio dei dati , non solo sensibili, ma  in disponibilità od obbligo della pubblica amministrazione.
va da se che la scadenza per lo stato italiano è fissata al 25.05.2018 . A quella data dovremmo aver strutturato il sistema al fine di garantire i requisiti richiesti . 

tra le varie cose,  il regolamento  :
- prevede obblighi specifici in capo ai responsabili del trattamento, in quanto distinti da quelli pertinenti ai rispettivi titolari. Ciò riguarda, in particolare,  la tenuta del registro dei trattamenti svolti (ex art. 30, paragrafo 2); l'adozione di idonee misure tecniche e organizzative per garantire la sicurezza dei trattamenti (ex art. 32 regolamento); la designazione di un RPD-DPO (si segnalano, al riguardo, le linee-guida in materia di responsabili della protezione dei dati recentemente pubblicate dal Gruppo "Articolo 29" dopo essere state sottoposte a consultazione pubblica, disponibili qui anche nella versione in italiano: www.garanteprivacy.it/rpd), nei casi previsti dal regolamento o dal diritto nazionale (si veda art. 37 del regolamento). Si ricorda, inoltre, che anche il responsabile non stabilito nell'Ue dovrà designare un rappresentante in Italia quando ricorrono le condizioni di cui all'art. 27, paragrafo 3, del regolamento – diversamente da quanto prevede oggi l'art. 5, comma 2, del Codice.

 in estrema sintesi  e quale primo step ,deve essere deciso e formalmente individuato il Responsabile della protezione dei dati  ( RPD ), ovvero secondo la dizione inglese : DPO. ( Data Protection Officer ) oltrechè :

  • redazione analisi del rischio su tutti i processi dell'Ente ;
  • tenuta del registro dei trattamenti etc.

In considerazione delle ristrettezza dei tempi , della complessità della norma e della necessità che detta complessità trovi quale condizione prodromica una chiarezza di " sistema " che difficilmente ci caratterizza ( mi riferisco alle caratteristiche strutturali / burocratiche delle amministrazioni )  credo la situazione molto critica!!!!

quale piccolo contributo clicca qui e qui
alessandro c.

venerdì 19 gennaio 2018

..... ancora Sentenze e dottrina : violazione Paesaggistica e Acquisizione di immobile abusivo al patrimonio comunale



Carissimi , in vista del prossimo incontro ( primo del 2018 ) , sicuramente " ricco " di novità e complessità , richiamo alla Vostra attenzione la Sentenza della Cassazione in materia di acquisizione di immobili abusivi a valle di ordinanza di demolizione non ottemperata e l'interessante contributo apparso su lexambiente.it sulla rilevanza TEMPORALE dell'esecuzione abusiva di opere in zona soggetta a vincolo paesaggistico. ( clicca qui

Ad ulteriore aggiornamento, in ordine agli argomenti che si intende affrontare nel prossimo incontro ( Giovedì 25 Gennio ) risulta :


domenica 14 gennaio 2018

Cassazione: Sentenza 190/2018 ........ l'anno che verrà



come la  famosa canzone del grande Lucio Dalla , la Sentenza della Suprema Corte viene a ricordarci chi siamo, come singoli e , soprattutto, come Nazione.

La lettura della Sentenza, dei molti ( troppi ) articoli già apparsi sui quotidiani locali e nazionali , più o meno a servizio del principe dell'ora e del luogo  , dei commenti più illuminati  (purtroppo solitari), è di una chiarezza  disarmante .

Nessuna riflessione dovrebbe indurre , nessun tavolo tecnico / giuridico di approfondimento  , nessun ulteriore spreco di denaro pubblico a sostegno di fantasie o ricerche dell'ultima ora.

Non vado oltre , seppure occorre attenersi alla stretta realtà non solo dei fatti , ma delle conseguenze di un "sistema" che non commento.

Ad oggi, hanno sicuramente un problema : Il capo Area Tecnica del comune su cui la Sentenza si è abbattuta , Il Sindaco e L'assessore ai LL.PP. , il resto .......... " non conta e se ne potrà discutere ".

Buon anno e buona Domenica.
per la sentenza e qualche riflessione  clicca qui e qui
( quanto allegato è stato tratto dal sito web : www.lavoripubblici.it )

a.c.